Un’ottima Pallamano Cellini Padova apre il girone di ritorno del campionato di Serie A1 femminile con una sconfitta contro Brixen, al termine di una partita accesissima e decisa solo negli ultimi secondi. Una sconfitta amara per il modo in cui è maturata, ma che conferma la grande crescita della squadra di Torres nelle ultime settimane.
All’andata non c’era stata storia (35-25), ma dallo scorso 9 settembre ad oggi molte cose sono cambiate, e la Cellini scende in campo con la consapevolezza di poter giocare alla pari contro la terza in classifica. Dopo la rete inziale delle ospiti con Babbo nel primo minuto di gioco, Padova fatica a prendere le misure e si trova sotto 1-4 al 5′, ma riesce a riportarsi in parità nel giro di un paio di minuti. La rete del 4-4 al 7′ è di Serena Eghianruwa, che poi firma anche il primo vantaggio al 14′ (7-6). È l’inizio di un ottimo parziale per le rossoblù, fatto di una fluidità offensiva che raramente si era vista nelle ultime uscite, e di una Martina Broch in giornata di grazia, che arriva dove non arriva l’ottima difesa di squadra.
A metà primo tempo Borrini viene trovata ottimamente in ala e trova il 9-6, ma l’inerzia viene rallenta da una doppia sospensione temporanea nel giro di qualche minuto, prima alla stessa Borrini e poi ad Aroubi. Brixen riesce a fare un controparziale proprio nei momenti di superiorità numerica in attacco, mentre la Cellini non sfrutta al meglio l’extra player e subisce il rientro delle ospiti. Al 22′ Babbo segna il 9-9 proprio sfruttando la porta vuota, ma Yvana Djiogap ristabilisce immediatamente il vantaggio, costringendo Noessing a chiamare timeout. L’equilibrio regge fino all’intervallo, con Brixen che trova più spazio per ripartire velocemente, riportandosi in vantaggio con Vegni prima del riposo (12-13).
In avvio di ripresa le due squadre si scambiano colpi ripetuti ad altissima frequenza, con gli attacchi che prevalgono sulle difese. Padova trova il primo break con la rete dall’ala sinistra di Sara Aroubi (18-16 al 9′), e prova a cavalcare l’onda del momento positivo per allungare ancora. La differenza fra le squadre rimane sostanzialmente invariata a lungo, con la Cellini che tocca più volte il +3 (25-22 di Tanić al 19′) ma senza scavare il solco che chiuderebbe la partita. Brixen rimane a lungo a stretto contatto, prima di trovare la rete della parità a 25 con Nothdurfter al 23′. La contro-reazione è però immediata, con due splendide giocate di Djiogap e Tanic per due reti consecutive, a cui però rispondono immeditatamente la stessa Nothdurfter e Hilber.
Inizia così una sorta di tempo supplementare da poco più di quattro minuti, aperto dalla conclusione in appoggio di Di Pietro, che restituisce il vantaggio a Brixen dopo quasi un tempo intero di rincorsa. Dopo il timeout chiesto da Torres, Marijana Tanić sale nuovamente in cattedra per costruire la rete del 28-28 a due minuti e mezzo dal traguardo.
La Cellini perde poi Djiogap per un colpo subito in un tentativo di penetrazione, ma trova nuovamente il vantaggio con Barresi. Brixen ha però ancora la forza di correre e ripartire velocemente dal centro, e Hilber rimette tutto di nuovo in discussione. Padova gestisce con poca lucidità l’ultimo potenziale possesso offensivo, e in inferiorità numerica (due minuti per Eghianruwa) subisce la rete del sorpasso di Habicher. L’ultimo tiro di Borrini allo scadere viene respinto: vince Brixen 29-30.
La squadra di Torres rimane al terzultimo posto con 4 punti, in seguito al pareggio fra Dossobuono e Mezzocorona. Il prossimo impegno per le ragazze sarà sabato prossimo sul campo della Cassa Rurale Pontinia.
Cellini Padova: Y.Djiogap 6, Borrini 2, Mazzaro, Bozza, Broch, Meneghini, Aroubi 3, Prela, S.Eghianruwa 6, Okorie, Enabulele, Flesca, A.Eghianruwa, Barresi 5, Tanić 7. All. Torres
SSV Brixen Südtirol: B.Eghianruwa, Eder, Hilber 3, Pruenster, Di Pietro 6, Nothdurfter 5, Vegni 4, Hachana Ep Kerkeni 2, Habicher 4, Babbo 6, Luchini, Kiesenhofer, Di Carlantonio, Sozio, Vikoler. All. Noessing